(ANSA) - VENEZIA, 9 LUG - Una villa del '600 è tra gli
edifici distrutti dalla tromba d'aria che ha devastato ieri
pomeriggio un tratto la Riviera del Brenta, nel veneziano. E'
Villa Fini di Dolo, nota come Villa Santorini-Toderini-Fini.
Si tratta di un complesso, con corpo centrale e barchessa
laterale, risalente a quattro secoli fa all'interno del quale
era stato allestito un ristorante. Il tornado l'ha cancellato,
radendo al suolo tutta la struttura centrale. E' rimasto solo il
pavimento a piano terra. Spazzati via anche la recinzione in
ferro battuto, le statue decorative lungo il viale d'accesso e
la semplice facciata con finestre ad arco distribuite su due
piani con corpo centrale con timpano sopraelevato
classicheggiante con pinnacoli e tre cariatidi. Con la villa
sono stati strappati, alla storia ed allo sguardo, alberi
plurisecolari, fiori e cespugli artistici presenti nel giardino
con i suoi venti superiori ai 220 km/h. Altre ville venete, tra
Mira e Dolo, sono state danneggiate dal maltempo.
"L'Associazione Ville Venete è vicina a tutti coloro che
vivono lungo la Riviera del Brenta, alla famiglia della vittima,
ai feriti e a chi ha subito i danni più gravi a causa del
maltempo" dice il Presidente Alberto Passi.
"Siamo particolarmente vicini ai proprietari di Villa
Santorini-Toderini-Fini - sottolinea - un patrimonio risalente
al 1600 che è stato completamente devastato dalla tromba
d'aria". "A ogni temporale migliaia di Ville nel Veneto tremano
e subiscono danni gravi, a volte irreparabili - rileva Passi -
alberi divelti, giardini distrutti, crolli strutturali. L'onere
di assicurazioni, ripristini, manutenzioni ricade esclusivamente
sui proprietari". "Il destino orribile di Villa Fini - prosegue
amareggiato - ci obbliga a ricordare le molte decine di milioni
di euro che si spendono ogni anno per preservare e tenere in
vita il patrimonio storico delle Ville Venete, grazie all'amore
dei proprietari, al loro senso del dovere e della storia, alla
loro pazienza e tenace dedizione". (ANSA).